Home News PREMIATI I 3 MIGLIORI PROGETTI DELLA PRIMA EDIZIONE FIORENTINA DELLA SCUOLA INFORMALE DI CULTURA IMPRENDITORIALE - GIARDINO DELLE IMPRESE
Del 01-01-1970

PREMIATI I 3 MIGLIORI PROGETTI DELLA PRIMA EDIZIONE FIORENTINA DELLA SCUOLA INFORMALE DI CULTURA IMPRENDITORIALE - GIARDINO DELLE IMPRESE

Un ‘braccialetto intelligente’ con un display che indica il momento in cui entrare in un museo o ad uno spettacolo ed evitare di fare la fila; una piattaforma per mettere in contatto artisti di strada con i privati che desiderano offrire i propri spazi a questa arte. E ancora: una ‘art box’ ottagonale  da collocare nelle piazza cittadine e consentire una esperienza immersiva multisensoriale su un museo o un’opera d’arte per piccoli gruppi di visitatori. Sono alcuni dei progetti presentati a conclusione della prima edizione fiorentina del ‘Giardino delle Imprese. Scuola informale di cultura imprenditoriale’ promosso e realizzato da Fondazione CR Firenze con Fondazione Golinelli in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e IED-Istituto Europeo del Design e il patrocinio di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze e Comune di Firenze.

I 3 progetti vincitori sono stati presentati alla presenza di Marino Golinelli, presidente onorario di Fondazione Golinelli; Gabriele Gori, Direttore Fondazione CR Firenze; Antonio Danieli, Direttore Fondazione Golinelli e del giornalista Luca De Biase.

Il percorso si è sviluppato in 150 ore di formazione e di lavoro di gruppo, durato sei mesi, nel corso del quale 60 studenti di 16/17 anni, organizzati in 10 gruppi di sei persone ciascuno, hanno presentato la loro idea innovativa di impresa, sviluppata negli ambiti turismo, moda, arte e cultura. I tre gruppi vincitori riceveranno ciascuno la somma di 8.000 euro e parteciperanno ad un percorso di accelerazione della durata di un anno, seguiti da un tutor e in uno spazio attrezzato messo a disposizione nella sede della Fondazione CR Firenze nel quale potranno materialmente dare vita al loro progetto. 

La novità dell’operazione consiste nel concentrarsi sugli aspetti pratici, materiali, imprenditoriali ed economici del ‘mestiere della creatività’, mettendo a sistema le principali realtà del territorio grazie ad un percorso formativo e pratico che coinvolge esperti di eccellenza a livello nazionale e che, attraverso un fondo ad hoc, permette di realizzare concretamente le idee sviluppate. Durante il percorso si sono alternate testimonianze importanti, quali, per la moda, Emilio Cavallini e Mazzanti Piume; per l’arte e cultura Fondazione Palazzo Strozzi e Schermo dell’Arte Film Festival; per il turismo The Student Hotel e per l’innovazione tecnologica, Nana Bianca.

La selezione dei partecipanti è avvenuta attraverso un lungo processo avviato nell’ottobre dello scorso anno e articolato in più fasi. Su oltre 100 candidature, sono stati selezionati 60 ragazzi (30 ragazze e 30 ragazzi) che frequentano il 3° o il 4° anno di 15 scuole del territorio fiorentino di diverse tipologie (ISIS Gobetti-Volta; ISIS Peano; ISIS Machiavelli; ISIS Galilei; ISIS Salvemini–D’Aosta; ISIS Calamandrei; IPSAR Saffi e IPSAR Buontalenti; ITI Meucci; Liceo Artistico Leon Battista Alberti; Liceo Artistico di Porta Romana; Liceo Classico Michelangiolo; Licei Giovanni da San Giovanni e Educandato Femminile SS. Annunziata; ITT Marco Polo). Ai partecipanti sono assicurati un attestato finale di partecipazione al corso, il riconoscimento in Alternanza scuola-lavoro, oltre alla valutazione delle competenze acquisite e il rilascio agli studenti più meritevoli di uno o più Open Badge come riconoscimento delle competenze imprenditoriali sviluppate durante la scuola. 

 

 

Siamo soddisfatti dei risultati di questa prima edizione - ha dichiarato il Direttore di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – che conferma il carattere fortemente innovativo del progetto. La nostra Fondazione vuole aiutare i giovani nella costruzione della propria identità professionali, facendo propri approcci innovativi, nazionali ed internazionali, che hanno dimostrato di poter generare un cambiamento di rotta nel percorso che accompagna questi ragazzi al lavoro. La collaborazione con la Fondazione Golinelli, impegnata da sempre nell’educazione e nell’imprenditorialità, rafforza il valore di questa esperienza e ci sprona a preparare con ancora maggiore entusiasmo la prossima edizione”.

Questa positiva esperienza di collaborazione con la Fondazione CR Firenze, che si ripeterà e si amplierà presto anche su nuove iniziative - ha detto il Direttore generale di Fondazione Golinelli Antonio Danieli - testimonia l’importanza del moltiplicare l’impegno di Fondazione Golinelli su di una traiettoria nazionale, mediante un lavoro capillare nei territori e in partnership con importanti istituzioni che condividono i nostri obiettivi e i progetti che sviluppiamo. Giardino delle imprese è stato testato per la prima volta nel 2014, con l’obiettivo di educare e formare all’imprenditorialità i giovani fin dall’età scolare (secondarie di secondo grado), attraverso un percorso formativo molto sfidante in termini di tempo e di impegno richiesti, sommandosi in toto al percorso scolastico tradizionale. Questa esperienza consente ai nostri maggiori talenti di esprimersi, di imparare-facendo, finanche di essere liberi di sbagliare: il futuro socio-economico del Paese sarà determinato dalla valorizzazione del nostro capitale sociale, quindi la formazione dei giovani dovrebbe essere al centro di ogni politica pluriennale di sviluppo”.