La proposta è a cura di G-Lab Srl di Fondazione Golinelli, ente accreditato dal Ministero dell’istruzione, per EduIren, il programma educativo di Iren, che ha lo scopo di supportare le scuole italiane nell’offrire ai propri studenti opportunità di educazione ambientale - interdisciplinari e digitalmente integrate - in linea con le necessità curriculari (educazione civica, educazione ai media, educazione digitale).
Le diverse attività proposte forniscono idee, strumenti e stimoli, replicabili con gli studenti, affinché i partecipanti possano progettare attività didattiche anche interdisciplinari che includono il laboratorio di scienze come nodo centrale dell’esperienza di apprendimento e promuovono azioni etiche e sostenibili in un’ottica di transizione ecologica e culturale. Vengono integrate anche attività “in digitale” (virtual lab, lavagne interattive, utilizzo di app ecc.).
Brevi interventi teorici, sperimentazioni guidate, workshop tra pari, kit didattici consentono di affrontare i concetti chiave di energia e transizione energetica con collegamenti ai temi del recupero e valorizzazione dei rifiuti, dell’acqua, dell’innovazione tecnologica, favorendo un approccio critico e di cittadinanza attiva. L’obiettivo è quello di “imparare a ragionare in termini di intero ciclo di vita, di processi rigenerativi, di pensiero non solo critico ma anche sistemico e di lungo termine”.
Il corso è online ma interattivo ed esperienziale, grazie anche all’alternanza tra attività sincrone e asincrone che consentono di incrementare le opportunità di sperimentazione, approfondimento, riflessione, rielaborazione didattica e autovalutazione. Anche per questo, verrà attivata una classe virtuale per favorire la condivisione di materiali, contenuti, esperienze, riflessioni e feedback.
La proposta risponde ai pilastri del Piano Ri-Generazione Scuola, si integra con le politiche e le azioni strategiche rivolte alla Scuola e finanziate dal PNRR ed è inoltre utile a sostenere la progettualità degli ambienti e laboratori per l’educazione e la formazione alla transizione ecologica finanziati dal Ministero (esempio Laboratori green, sostenibili e innovativi per le scuole del secondo ciclo).
Obiettivi
Fornire agli insegnanti:
Destinatari
60 insegnanti di scuole secondarie di II grado
Programma
Il corso si svolge online ed è organizzato attorno a tre appuntamenti chiave in diretta, ognuno da 3 ore, realizzati a cadenza settimanale, così da rendere l’esperienza più intensiva. Al termine di ciascun appuntamento vengono proposte delle semplici attività asincrone da svolgere individualmente, con i colleghi o con gli studenti, per ampliare le opportunità di sperimentazione e arricchire le risorse didattiche.
In aggiunta a questi sarà possibile svolgere 13 ore di approfondimento, ideazione e/o sperimentazione nel proprio contesto scolastico con il supporto a distanza dei formatori. La formazione si chiude con un appuntamento conclusivo di revisione e condivisione dei progetti individuali sviluppati.
Venerdì 25 novembre dalle 14:30 alle 17:30 - Appuntamento chiave - Transizione energetica ed ecologica e cittadinanza attiva
Una introduzione, che chiarisce i termini in uso e contestualizza le implicazioni geopolitiche e storiche nelle quali si inseriscono le scelte energetiche e globali, ha lo scopo di avviare un confronto sul potenziale riverbero a livello personale, professionale, sociale e istituzionale delle grandi sfide ambientali. Nella seconda parte poi i partecipanti si cimentano in un gioco di ruolo in cui, partendo da uno scenario e identificandosi con ciascuno degli stakeholders coinvolti nel processo di transizione, potranno formulare ipotesi su possibili soluzioni al problema in un’ottica di cittadinanza attiva.
Proposta di attività asincrona successiva: realizzare una veloce ricerca domestica per “schedare” le lampadine che hanno installato all’interno della propria casa. Le informazioni raccolte e riportate saranno utili per iniziare a parlare di efficientamento energetico all’interno delle abitazioni, delle scuole e degli uffici.
Venerdì 2 dicembre dalle 14:30 alle 17:30 - Appuntamento chiave - Energia e sfide quotidiane
L’appuntamento affronta la questione delle scelte e delle azioni virtuose che i cittadini e le comunità possono mettere in campo per partecipare attivamente al processo di transizione. A tal scopo verranno presentate e sperimentate diverse attività pratiche e laboratoriali, replicabili con gli studenti, che mettono al centro il tema dell’energia e dell’efficienza energetica. Partendo dai concetti base dello studio dell’energia (cos’è e come si trasforma), si arriverà a parlare ad esempio di risparmio energetico e di Smart Building e di come rendere le nostre case, scuole e intere città non solo più intelligenti ma più vivibili.
Proposta di attività asincrona successiva: con “MyMaps” di Google costruire una mappa interattiva degli impianti di produzione energetica presenti sul loro territorio, da condividere durante il terzo incontro e avviare la discussione sui diversi sistemi utilizzati e sulla diffusione dei piccoli impianti.
Venerdì 16 dicembre dalle 14:30 alle 17:30 - appuntamento chiave - Energia e processi produttivi
I workshop proposti consentono di approfondire il ruolo giocato da aziende e istituzioni nel processo di transizione, prendendo in esame e traendo spunto dalle strategie green utilizzate in alcuni impianti innovativi che si occupano di recupero energetico ad alta efficienza. Nuove attività laboratoriali e interattive, legate in particolare al tema della produzione e del recupero energetico permettono di comprendere le soluzioni adottate dai sistemi energetici di nuova generazione e come tali impianti si possano inserire nel panorama cittadino, fungendo da ulteriore risorsa nell’economia circolare.
Proposta di attività asincrona successiva: utilizzando una lavagna digitale preimpostata realizzare brainstorming e condivisione delle prime idee di progettazione didattica legate ai diversi temi affrontati nel corso così da essere da spunto per l’appuntamento conclusivo.
Dal 16 dicembre 2022 al 2 febbraio 2023 - Approfondimento individuale, ideazione didattica per il proprio contesto
Con il supporto online dei formatori, i corsisti possono adattare al proprio contesto quanto proposto durante il corso, per poter così sperimentare con i bambini delle attività durante l’anno scolastico. Le idee di applicazione devono essere documentate sinteticamente e condivise con formatori e corsisti per avere reciproci feedback. Vengono fornite linee guida ad hoc così da rendere più efficace il lavoro.
Venerdì 3 febbraio dalle 14:30 alle 17:30 - Appuntamento conclusivo - Ideazione didattica condivisa e conclusione
Incontro di condivisione e feedback conclusivo. Ad ogni corsista viene dato lo spazio per presentare le proprie progettualità ed eventuali sperimentazioni fatte, e per raccogliere feedback propositivi dai formatori e dagli altri partecipanti.
Nota
Il corso è presente anche su piattaforma S.O.F.I.A. del M.I. Codice dell'iniziativa è: 76802.
Ambiente online: viene creata una classe virtuale dedicata al corso e vengono utilizzati diversi tool per condividere e commentare materiali e prodotti.
Mappatura delle competenze
Tipologia delle verifiche finali
Fondazione Golinelli e G-LAB srl sono enti accreditati dal Ministero dell’istruzione per la formazione del personale scolastico.
La partecipazione a oltre il 75% delle attività online - appuntamenti sincroni, approfondimento, sperimentazione e la realizzazione delle attività nei tempi richiesti - dà diritto alla ricezione dell'attestato di partecipazione al corso e al conseguimento di 1 Unità formativa.
Se si partecipa solamente ad alcune attività senza raggiungere il 75% delle ore totali dell'intera iniziativa si riceve un attestato di frequenza.
Danilo Gasca laureato in scienza dei materiali, da oltre dieci anni si occupa di didattica informale della scienza e comunicazione scientifica. Dal 2015 collabora con Fondazione Golinelli per la progettazione e conduzione di attività didattiche, formative divulgative con particolare riferimento all’interdisciplinarietà delle materie scientifiche.
Stefania Zampetti, biotecnologa di formazione con dottorato in biodiversità ed evoluzione a indirizzo antropologico, è da sempre appassionata di giochi da tavolo e di produzioni digitali. Da oltre 10 anni fa parte dello staff dell’area Scuola di Fondazione Golinelli, dove si occupa di progettazione, didattica e formazione.