LA SCIENZA HANDS-ON. IDEE PER UNA DIDATTICA INFORMALE CON AIRC

Scienze e tecnologie, Matematica e fisica

Il workshop in presenza, rivolto ai docenti delle scuole secondarie di I e II grado, propone un percorso formativo sul tema del DNA e dell’espressione genica che unisce esperienze didattiche sviluppate con approcci metodologici innovativi, mettendo al centro dell’apprendimento la sperimentazione, il ragionamento critico e il problem solving. A testimonianza di come la scienza diventa passione tra i banchi di scuola e poi un mestiere, Silvia Onesti ricercatrice AIRC racconta il suo percorso accademico e professionale, il ruolo chiave di docenti durante la sua formazione con un focus su alcune figure femminili nella scienza e come queste vengono raccontate. 

Al centro dell’attività c’è il DNA e come poter raccontare la sua complessità attraverso metodologie nuove, dinamiche e flessibili come: Inquiry Based Learning, Game Based Learning e Hands-on Learning attraverso laboratori sperimentali con l’utilizzo di microscopi, visori Oculus Meta Quest per un viaggio nella realtà virtuale, l’uso di mattoncini LEGO® e materiale di uso comune per toccare con mano temi scientifici, approfondimenti e chiavi interpretative per elaborare a scuola esperienze di gaming e hands-on per studenti e studentesse della scuola secondaria di I grado e II grado. Un'opportunità di crescita professionale e personale per consolidare le proprie capacità di coinvolgere gli studenti e le studentesse in esperienze scientifiche significative.

PROGRAMMA > 25 ottobre 2024 

  • 09.15 – 09.50 - Accoglienza e accredito (35 minuti)
  • 10.00 – 10.15 - Plenaria iniziale: saluti  e introduzione alle attività (15 minuti)
  • 10.15 – 11.00 - Storia di una ricercatrice: sfide, passione e nuovi orizzonti. Intervista a Silvia Onesti, ricercatrice AIRC modera Ruggero Rollini, divulgatore scientifico (45 minuti)
  • 11.00 – 11.20 - Coffee break (20 minuti)
  • 11.20 – 12.00 - La didattica informale: si può fare scienze divertendosi? Emma Pelizzari e Alice Pellicciotti, divulgatrici AIRC (40 minuti)
    Divisione in 2 gruppi di lavoro
  • 12.00 – 13.30 Gruppo A – La genetica con i mattoncini LEGO® Riccardo Bonomi, docente e formatore (90 minuti)
  • 12.00 – 13.30 Gruppo B – Laboratorio didattico e virtuale DNA Fingerprinting a cura di Fondazione Golinelli  (90 minuti)
  • 13.30 – 14.20 Pocket Lunch (50 minuti)
  • 14.20 – 15.50 Gruppo B – La genetica con i mattoncini LEGO® Riccardo Bonomi, docente e formatore (90 minuti)
  • 14.20 – 15.50 Gruppo A – Laboratorio didattico e virtuale DNA Fingerprinting a cura di Fondazione Golinelli (90 minuti)
  • 15.50 – 16.50 Plenaria finale: saluti, ringraziamenti e consegna degli attestati di partecipazione (60 minuti)

I laboratori proposti: 

>La genetica con i mattoncini LEGO® - Riccardo Bonomi, docente e formatore
Il workshop propone un'attività pratica e innovativa che utilizza i famosi mattoncini LEGO® per costruire modelli tridimensionali di molecole di DNA. I partecipanti saranno guidati nella costruzione di catene di DNA, nella simulazione del processo di duplicazione e nella trascrizione delle informazioni genetiche per la sintesi proteica. Verranno inoltre analizzati esempi di mutazioni genetiche e le loro conseguenze, al fine di comprendere come alterazioni nel codice genetico possano portare allo sviluppo di malattie. Attraverso un approccio hands-on, i docenti costruiranno e manipoleranno i modelli di DNA, sperimentando in prima persona i meccanismi molecolari alla base dell'ereditarietà. Il formatore guiderà i partecipanti in una serie di attività pratiche, supportate da spiegazioni chiare e concise sui concetti scientifici coinvolti.

>DNA Fingerprinting a cura di Fondazione Golinelli 
Il DNA fingerprinting è una delle attività più richieste da docenti e studenti perché consente di sperimentare attività di biologia molecolare collegate a temi di attualità come le analisi in campo medico quali l’attribuzione di paternità o in campo forense quali l’individuazione di presunti colpevoli. Invece di lavorare con campioni di DNA, i docenti utilizzeranno diversi campioni di colorante per sperimentare l’elettroforesi su gel di agarosio, una delle tecniche utilizzate nel DNA fingerprinting. I partecipanti alterneranno l’analisi in laboratorio all’attività in realtà virtuale indossando visori Oculus Meta Quest.
A cura di Fondazione Golinelli

DESTINATARI: il workshop è rivolto a insegnanti di materie scientifiche di scuola secondaria di I e II grado. 

SEDE: in presenza a Opificio Golinelli, via Paolo Nanni Costa n° 14 40133 Bologna (BO).

OBIETTIVI

  • Superare l’attività di didattica frontale verso la transizione a una didattica rivolta alle competenze chiave di cittadinanza europee.
  • Rispondere in maniera più efficace ai Bisogni Educativi Speciali (BES), con una didattica sempre più inclusiva di tutte le diversità.
  • Rispondere all’esigenza di orientamento degli studenti, smarriti nella complessità di una società e di un mondo del lavoro sempre più complesso.
  • Acquisire strumenti e metodologie per l’insegnamento delle STEAM, con particolare attenzione alle tematiche di biologia e al metodo scientifico.
  • Fornire ai docenti gli strumenti necessari per introdurre in modo coinvolgente e interattivo i concetti fondamentali della genetica nelle proprie classi.
  • Acquisire spunti per realizzare attività sperimentali e Inquiry Based. 
  • Ottenere spunti progettuali per far comprendere agli studenti come le scienze e il metodo scientifico siano concreti e totalmente legati alla realtà che li circonda.
  • Approfondire tematiche di Scienze della Vita.
  • Costruire modelli tridimensionali di molecole di DNA utilizzando i mattoncini LEGO®.
  • Spiegare in modo semplice e chiaro i processi di duplicazione e trascrizione del DNA.
  • Analizzare le cause e le conseguenze delle mutazioni genetiche.
  • Progettare attività didattiche innovative e coinvolgenti per introdurre la genetica nelle proprie classi.

AMBIENTI DIGITALI: Oculus Meta Quest

MAPPATURA COMPETENZE IN USCITA

  • Maggior conoscenza personale di alcune tematiche inerenti le Scienze della Vita e di metodologie Inquiry e STEAM.
  • Maggior conoscenza di attività interattive, laboratoriali, esperienziali da proporre agli studenti.
  • Migliore capacità di progettazione didattica, anche con attività di laboratorio e digitali, sui temi proposti.

ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE

A conclusione del workshop verrà consegnato un attestato di partecipazione con cui Fondazione Golinelli, partner scientifico dell’evento curato da Fondazione AIRC “La scienza hands-on: esempi di Didattica informale con Fondazione AIRC” e in qualità di soggetto accreditato dal MIUR per la formazione del personale della Scuola (decreto prot. Nr. AOODPIT.595 del 15/07/2014 e direttiva Miur 170/2016) certifica che il docente presente ha partecipato con successo alla formazione che si è svolta a Bologna il 25 ottobre 2024 presso l’Opificio Golinelli dalle ore 9:00 alle ore 17:00, per un totale di 7 ore. Si autorizza il partecipante a caricare il documento sul proprio profilo personale della piattaforma SOFIA. 

PER PARTECIPARE E ISCRIVERSI CLICCARE QUI

CONTATTI

scuola.airc.it - info@scuola.airc.it

Per ulteriori informazioni si può scaricare la locandina dell'evento cliccando qui.

 

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AIRC nelle scuole è il progetto gratuito di educazione alla salute e alla cittadinanza attiva della di AIRC. I percorsi hanno l’obiettivo di diffondere la scienza, la salute e la ricerca sul cancro, offrendo materiali didattici e attività educational interattive. La scuola è il luogo privilegiato dove costruire la consapevolezza che per battere il cancro serve l’aiuto di tutti e, soprattutto, l’apporto fondamentale dei ragazzi e della loro grande energia, perché il futuro della ricerca comincia in classe! Il progetto vede la collaborazione del Ministero dell’Istruzione sulla base di un protocollo di intesa e si articola in percorsi modulari e interdisciplinari disponibili sul sito scuola.airc.it. Le attività interattive e le proposte ludico - didattiche offrono differenti approcci metodologici in un'ottica di curriculum verticale e favoriscono lo sviluppo del pensiero critico.

Fondazione Golinelli si occupa in maniera integrata e trasversale di formazione, educazione e divulgazione della cultura scientifica rivolgendosi in maniera specifica al mondo della scuola e dei giovani a partire dai 18 mesi fino agli studenti universitari e anche oltre. Le attività che la fondazione propone al pubblico, agli insegnanti e ai giovani hanno tutte un filo conduttore che è quello di avvicinare le persone alle materie scientifiche e al metodo scientifico e sperimentale e lo fa attraverso progetti e metodologie innovative, con l’impiego di tecnologie sempre all’avanguardia sia in ambito didattico sia scientifico e con un approccio multidisciplinare, con l’intento di contribuire alla crescita umana e intellettuale delle giovani generazioni. Il Ministero dell'Istruzione e del Merito e Fondazione Golinelli hanno rinnovato nel 2021 un protocollo d'intesa intitolato “Innovazione didattica, formazione, ricerca, sperimentazione e diffusione della cultura scientifica e tecnologica nella scuola, per la società della conoscenza”. 



Ambiti trasversali
  • innovazione didattica e didattica digitale
  • metodologie e attività laboratoriali
Ambiti specifici
  • didattica delle singole discipline previste dagli ordinamenti
area
A5 metodologie per la didattica
A chi è rivolto
Scuola secondaria di I grado
Scuola secondaria di II grado
Durata
7 ore
di cui 7 ore in modalità sincrona
unità formative
0
posti disponibili
120
Tipologia
STEAM
Formatori

Alice Pellicciotti, divulgatrice scientifica AIRC. Dopo aver conseguito la Laurea triennale in Filosofia all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, ha frequentato il Master in Comunicazione della Scienza e della Salute all’Università San Raffaele di Milano. Appassionata da sempre di scienza, con l’obbiettivo di divulgarla soprattutto alle nuove generazioni, si è occupata di laboratori e attività per i festival della scienza per AIRC. Ora fa parte del team AIRC nelle scuole che si occupa di portare temi riguardanti la scienza e la prevenzione a tutti i gradi scolastici. 

Emma Pelizzari, divulgatrice scientifica AIRC con una formazione da filosofa. Dopo la laurea in Filosofia della Scienza (Università degli studi di Milano) e un Master in Comunicazione della Scienza e dell’Innovazione Sostenibile ha lavorato come educatrice scientifica in diversi progetti rivolti alle scuole di ogni ordine e grado. Ora fa parte del team di divulgazione di AIRC e si occupa di progettare eventi e laboratori per raccontare la ricerca e sensibilizzare sull’importanza della prevenzione. 

Riccardo Bonomi, docente di Matematica e Scienze nella scuola secondaria di I grado, è da sempre impegnato nell'elaborazione di didattiche innovative. Ha presentato la sua metodologia alla Città della Scienza di Napoli, al festival scientifico Science on Stage a Debrecen in Ungheria, agli Stati Generali della Scuola Digitale a Bergamo, al Festival della Scienza di Genova, a Didacta Firenze e a diversi convegni internazionali. Appassionato di tecnologia, è docente certificato Google di I Livello, Animatore Digitale dell'Istituto Comprensivo di Siziano PV e responsabile Test Center ICDL, tiene corsi di coding e di informatica. È Ambasciatore Scientix Italia. Il 4 maggio 2022 è stato insignito del premio Atlante - Italian Teacher Award 2022 come migliore insegnante d'Italia.

Ruggero Rollini, classe 1996, dopo la laurea in chimica si è occupato di comunicazione della scienza. È assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” dell’Università di Bologna. Tratta principalmente la chimica dell’ambiente e del quotidiano. Studia e combatte la chemofobia, cioè la paura irrazionale delle sostanze chimiche (di sintesi).  Con il format “La Scienza sul Divano“, Ruggero intervista scienziati e divulgatori in maniera schifosamente informale. Tiene conferenze e incontri nelle scuole (poveri studenti!). Dal 2019 ha collaborato alla realizzazione di Superquark+ per RaiPlay e dal 2023 è tra i divulgatori di Noos su Rai1.  Ho scritto “C’è chimica in casa” (Mondadori, 2022) e, con Simone Angioni e Stefano Bertacchi “Quello che sai sulla plastica è sbagliato” (Gribaudo, 2023). 

Silvia Onesti, laureata in Chimica all’Università di Pavia, ha conseguito un PhD in Biologia strutturale all’Imperial College di Londra, lavorando con David Blow (uno dei “padri fondatori” di questa disciplina). Dopo due brevi parentesi all’Università di Pavia e all’École Polytechnique (Parigi), ha ottenuto una posizione permanente all’Imperial College, dove ha lavorato per più di 20 anni, all'interfaccia tra fisica e biologia. Dal 2009 è rientrata in Italia, dove ha fondato un gruppo di biologia strutturale a Elettra - Sincrotrone Trieste e insegna alla scuola di dottorato SISSA. La sua attività di ricerca è finalizzata alla comprensione degli aspetti molecolari delle proteine coinvolte nella duplicazione del DNA e nel mantenimento della stabilità genomica.

Contributo di partecipazione
Gratuito
Date e orari degli appuntamenti
25/10/2024     09:00 - 13:30     14:30 - 17:00     In presenza
Sede
In presenza (Bologna - Opificio Golinelli)
Via Paolo Nanni Costa n° 14
40133 Bologna (BO)