Echoes of Africa offre uno sguardo intimo e intenso sull’arte contemporanea africana attraverso una selezione di opere della collezione privata di Marino Golinelli. La mostra, curata da Fondazione Golinelli e allestita negli spazi di Opificio, è visitabile gratuitamente fino al 23 febbraio 2025.
L’esposizione riunisce sedici artisti e artiste di rilievo internazionale come Leila Alaoui, Jano Januario, Gonçalo Mabunda, Joël Andrianomearisoa, Abdoulaye Konaté, Rita Mawuena Benissan, Cameron Platter e Soly Cissé, che con una poetica unica, affrontano temi universali come l'identità, la memoria, la spiritualità, la migrazione e la sostenibilità. Attraverso un’attenzione particolare all’uso innovativo di materiali di recupero, tecniche artigianali tradizionali e simbolismo culturale, le opere in mostra propongono un dialogo tra tradizione e modernità, locale e globale.
La mostra è non solo un’esplorazione della creatività africana contemporanea, ma anche un invito a riconoscere il potere trasformativo dell’arte nel creare connessioni, stimolare riflessioni e dialogare sulla resilienza e la bellezza che emergono dal confronto tra culture e dalla trasformazione di materiali e significati.
“Echoes of Africa” è visitabile fino al 23 febbraio, il sabato e la domenica dalle 10 alle 20.
Fondazione Golinelli ha inoltre organizzato un programma di visite guidate gratuite, su prenotazione.
Giovedì 13 febbraio, ore 18
Venerdì 14 febbraio, ore 18
Sabato 15 febbraio, ore 15.15 e ore 17
Domenica 16 febbraio, ore 17
Giovedì 20 febbraio, ore 18
Venerdì 21 febbraio, ore 18
Sabato 22 febbraio, ore 17
Domenica 23 febbraio, ore 15.15 e ore 17
Durante le visite guidate si potranno vedere gli spazi di Opificio e fruire di altre opere della collezione privata Golinelli.
Per info: mostra@fondazionegolinelli.it